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Galleria

 Pittori e scultori presenti nel sito

Biografia:

 

(Treviso 1914 - Firenze 1996)

 

Renzo Biasion nacque a Treviso il 30 maggio 1914 da famiglia veneziana; si è spento a Firenze nel 1996. Ha vissuto e lavorato dal dopoguerra a Torino, a Torri del Benaco sul lago di Garda, a Bologna e a Firenze. È stato pittore, incisore, scrittore, giornalista e critico d’arte. Il suo percorso artistico è legato a varie città: la Venezia degli studi giovanili, la Torino del dopoguerra, la Bologna che lo consacrò all’arte e alla critica, la Firenze in cui tornò all’insegnamento d’arte.

Si iscrive al Liceo artistico di Venezia e, conseguito il diploma, inizia ad insegnare disegno nelle Scuole industriali di Feltre. Appartengono a questi anni (1938-40) i primi ‘interni’, le prime ‘periferie’ e alcuni ‘ritratti’ a olio e ad acquerello.

Renzo Biasion, a sinistra, prima di partire per il fronte

Chiamato sotto le armi nel 1940 e inviato al Brennero, scoppiata la guerra viene mandato sul fronte greco-albanese col grado di sottotenente di fanteria, iniziando un’esperienza che avrà durevoli influssi sul suo lavoro avvenire. Tiene un diario e disegna dal vero i soldati. Durante l’avanzata in Grecia e i rastrellamenti nel Peloponneso dà corso a una serie di disegni di ‘bambini greci’ laceri e denutriti (tale serie, in parte perduta durante la guerra, precede di alcuni anni la poetica e la pittura neo-realista). Sbarcato a Creta e aggregato alle truppe tedesche, diventa comandante del Presidio di Kalò Koriò, Prina e Messeleri. Inizia la serie dei ‘paesaggi cretesi’ e collabora con disegni al “Giornale di Roma” di Atene, diretto da Paolo Cesarini. Dopo un breve soggiorno a Rodi, dove esegue vedute della città, da Creta è trasferito all’aeroporto di Iraclion: disegna gli sfollati dei “ricoveri” e una serie di “prostitute greche”, il tutto perduto 1’8 settembre 1943. Dopo questa data segue le sorti della Divisione “Siena” e, attraverso Grecia, Bulgaria, Ungheria, Austria, Germania, è condotto in prigionia in Olanda e successivamente in Polonia, poi a Norimberga. In questi campi di concentramento disegna dal vero soldati italiani e tedeschi e vedute del lager. Perduto il diario di guerra, inizia un diario di prigionia. Fuggito nel giugno del 1944, fece rientro in Italia. Sarà insignito della ‘Croce di guerra‘ al valor militare per la sua lunga prigionia.

Finita la guerra ritorna a insegnare disegno nella Scuola media di S. Bonifacio e successivamente a Caprino Veronese. Nel 1946 espone alla Piccola Galleria di Venezia, una serie di ‘interni’ che attirano l’attenzione di Sergio Solmi, direttore della rivista milanese “Le Arti”. Nel 1948 pubblica Tempi bruciati (Ed. della Meridiana, Milano) che ottiene successo di critica. È invitato a collaborare sulla terza pagina della “Gazzetta del Popolo” di Torino e, due anni dopo, lasciato l’insegnamento e trasferitosi a Torino, diventa inviato speciale del medesimo giornale. È un periodo di intenso lavoro letterario e giornalistico. Scrive i racconti di Sagapò, che saranno raccolti in volume soltanto nel 1953, scelti da Elio Vittorini per la sua celebre collana I gettoni (Einaudi, Torino); un grande successo tradotto in varie lingue e più volte ristampato in varie edizioni sino all’ultima uscita in occasione del centenario della nascita dell’artista. In seguito al successo di Sagapò gli viene offerta la rubrica d’arte sul settimanale “Oggi” di Milano, della quale è stato titolare per 34 anni. Trasferitosi a Bologna, lascia la letteratura e il giornalismo militante per ritornare alla pittura.

Biasion davanti ad una delle sue note ‘case rosse’ a Bologna

Continua le ‘periferie’ e inizia la serie delle ‘case rosse’, riprendendo pure a dipingere, su dimensioni maggiori, ‘ritratti’ e ‘interni’. Nel 1963 un’antologia di Piccoli interni pubblicati da Scheiwiller è presentata da Sergio Solmi. Espone all’Annunciata e alla Barbaroux di Milano. L’editore Macchi di Pisa gli dedica una grande monografia con un saggio di Corrado Corazza e con scritti dei maggiori critici italiani del momento. Nel 1964 pubblica, in edizione numerata, Pasqualino Locoforte (Ed. Bucciarelli, Ancona) e nel 1966 L’obiettore di coscienza, pure in edizione numerata, con due incisioni (Ed. Bischi, Urbino). Nel medesimo anno è nominato membro dell’Accademia Cherubini di Firenze. Ritorna all’insegnamento ottenendo, per concorso, la cattedra di Figura disegnata al Liceo artistico di Firenze. Successivamente verrà nominato membro dell’antica Accademia delle arti del disegno di Firenze.
Ha compiuto lunghi viaggi all’estero per la rivista “Pirelli” di Milano, illustrandoli con disegni e acquarelli. Ha illustrato con incisioni poesie di Vittorio Sereni, racconti di Fruttero e Lucentini e di Mario Pomilio. Oltre alla collaborazione con “Oggi”, ha scritto anche sulle riviste “Antiquariato” e “Arte”. Tra le molte mostre personali, da ricordare quelle alla Piccola Galleria (Venezia, 1948), alla Bussola (Torino, 1947 e 1953), all’Arte Antica (Torino, 1973), all’Annunciata (Milano, 1949 e 1958), alla De Foscherari e alla Loggia (Bologna, 1971), alla Michaud (Firenze, 1976 e 1978), all’Aglaia (Firenze, 1979), alla Galaverni (Reggio Emilia, 1985), l’antologica al Museo Civico L. Bailo di Treviso (1986), l’antologica di Imola (1973), alla Mazzoni (Bologna, 1996), alla Fondazione Giorgio Cini (Venezia 2004) e alla Ponte Rosso (Milano, 2004). I 100 anni dalla nascita sono stati ricordati con tre mostre antologiche: la prima si è tenuta al Museo Magi ‘900 di Pieve di Cento (Bo) nel settembre-ottobre 2014. La seconda a Torri del Benaco (Vr) presentata da Vittorio Sgarbi che ha tenuto una “Lectio Magistralis” sui suoi dipinti (giugno 2015). La terza è stata alla Galleria Ricci Oddi di Piacenza nell’ottobre 2015.

Autoritratto. L’opera si trova al Museo L. Bailo di Treviso

Biasion ha esposto, come invitato con gruppi di opere, alla Biennale di Venezia, alla Quadriennale di Roma, nelle maggiori mostre italiane e all’estero, tra cui le mostre itineranti della pittura italiana, in Germania e nell’America del Sud, alle maggiori mostre internazionali di arte grafica: S. Paulo Brasile, Parigi, Mosca, Stoccolma, Intergraphic di Berlino, Firenze, Leningrado, Giappone. Sue opere figurano in diverse gallerie d’arte italiane e straniere: Bologna, Firenze, Torino, Verona, Venezia (Ca’ Pesaro e Fondazione Cini), nei Musei di Lucca, Imola, Treviso, Rovigo, Rodi, Rovigno, Benevento, Belluno, Feltre, Pisa, Vicenza, San Pietroburgo (Ermitage), Lima. Un suo ricco corpus di incisioni è stato acquisito dal Gabinetto delle Stampe degli Uffizi di Firenze (105 tra acqueforti e puntesecche); l’Autoritratto di Biasion è stato acquistato dalla Galleria degli Uffizi di Firenze; alla Fondazione Giorgio Cini a San Giorgio, Venezia, sono custoditi 73 disegni e acquarelli eseguiti tra il 1941 ed il ’44, durante la Seconda Guerra mondiale; il Museo di Senigallia gli ha dedicato una sala permanente; altre opere figurano in vari altri musei. Numerosissime sono state le sue mostre personali, in Italia e all’estero.

Ha conseguito vari premi, tra cui il Premio Napoli delle Nove Muse, il Premio Verona (I° premio), il Premio Gonzaga (I° premio), il Premio Antoniano (I° premio), il Premio Capo d’Orlando (I° premio), il Premio Ginestra d’oro, il Premio per il disegno (I° premio) alla Mostra dell’arte figurativa (Milano 1966), la medaglia d’oro per la pittura alla Quadriennale di Torino (1968), la Tanagra d’argento (I° premio per il disegno) alla Biennale di Torino (1969), il Premio Giuseppe Viviani per l’incisione (I° premio, Pisa 1977).

Gli fu inoltre conferita la Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica  come “benemerito delle arti figurative”.

I maggiori critici d’arte italiani si sono occupati dell’opera pittorica e grafica di Renzo Biasion.
Numerosi i saggi e gli interventi critici sulla sua attività artistica. La sua “voce” è inclusa in tutte le più importanti pubblicazioni specializzate, in varie antologie scolastiche e storie dell’arte moderna.

 

da: https://renzobiasion.com/info/

Biografia:

 

(Firenze 1943)

 

Luca Alinari nasce il 27 ottobre 1943 a Firenze, nei cui dintorni, a Rignano sull'Arno, vive e lavora.

Giovanissimo, scopre la passione per la pittura e, come tutti i bambini, disegna e dipinge: ma Luca disegna e dipinge sempre e questa passione diventa il suo modo preferito per comunicare.

Dopo aver frequentato la Facoltà di Lettere e Filosofia, all'inizio della sua carriera si è occupato di critica letteraria: sarà redattore di riviste e recensore di testi di narrativa.

Per alcuni anni lavora nel settore della comunicazione scritta e televisiva e nel 1979 fonda e dirige la rivista d’arte “Signorina Rosina” mentre vive attivamente all'interno del mondo intellettuale ed artistico.

 La sua prima mostra personale risale al 1969 a Firenze e da allora  Luca Alinari è considerato un intellettuale, attivissimo nel panorama culturale italiano, che si interessa non solo di arti figurative, ma un personaggio che ha dato il proprio contributo ad eventi happening (ove l'arte non è il solo tema trattato) e a numerose pieces teatrali d'avanguardia. 

Le sue sperimentazioni anticiperanno gli spunti e le idee di tanta pittura italiana sviluppatasi a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, come il movimento “Nuovi-Nuovi” e la “Transavanguardia”.

Dopo esperienze nella grafica e in altre forme espressive artistiche, negli anni ottanta è approdato alla formulazione suggestiva e fantastica di paesaggi immaginari. 

Luca Alinari diventa presto uno degli autori più significativi dell’arte contemporanea, il punto di raccordo fra la generazione del post Pop Art degli anni tra il Settanta e Ottanta e le sperimentazioni neofigurative degli anni Novanta".

I suoi primi riferimenti stilistici infatti sono legati alla corrente “Neodada”, in adesione alla quale utilizza le tecniche più diverse: disegno con uso di colori fluorescenti, decalcomania, collage, trasposizioni fotografiche.


Nel corso degli anni Luca Alinari ha dipinto sui materiali più vari, spaziando dall'affresco al plexiglass, dal legno alla stoffa colorata che, fissata sulla tela, permette all'artista di ottenere cromatismi personalissimi.

La sua vena artistica ha spaziato anche nella sculture in vetro di Murano, opere intensissime sia nelle forme che nei colori.

Ormai famoso e conosciuto Luca Alinari viene invitato alle maggiori manifestazioni artistiche e, nel 1982 partecipa a "Arti visive '82", Biennale di Venezia; nel 1986 partecipa alla XI Quadriennale di Roma. 

Nel 1990 ha l'onore di dipingere il "Cencio" per il Palio di Siena.

Nel 1999 il Museo degli Uffizi acquisisce un autoritratto dell'artista da inserire nella famosa collezione di autoritratti collocata nel Corridoio del Vasari a Firenze.

Le sue opere, che costituiscono il diario fantastico ed affascinante delle vicende del nostro tempo, si esprimono attraverso una notevole precisione figurale, legata all'osservazione della natura, nelle evoluzioni delle stagioni, nei colori del cielo, nei colori delle foglie, nei gesti delle persone.
 I quadri di Alinari possono essere apprezzati e condivisi o turbare l'osservatore, ma certamente non lo lasciano indifferente, essi attirano lo sguardo e coinvolgono la natura più intima dell'uomo.

 

da: http://www.settemuse.it

Biografia

 

(Lodi 1937 - Lodi 2009)

 

- 1937, 18 marzo

Nasce a Lodi, in via Santa Maria del Sole, secondogenito di sei figli.

La famiglia si trasferisce poco dopo in piazzale Barzaghi, dove Luigi Volpi trascorre gli anni dell’infanzia. 

 

- Fine anni ‘50 

Frequenta i corsi serali di pittura alla Scuola Superiore d’Arte del Castello Sforzesco di Milano e i corsi liberi di nudo all’Accademia di Brera.

Si dedica a varie attività, lavorando anche come grafico pubblicitario

 

- Anni ‘60 e ‘70

Vive a Milano

 

- 1967

Consegue da privatista il diploma di Maestro d’Arte presso l’Istituto Venturi di Modena

 

- 1971 - 1983

Insegna disegno e tecniche progettuali presso la Scuola d’Arte Ceramica “Cova” di Milano

 

- 1983

Inizia a dedicarsi professionalmente alla pittura e all’incisione

 

- Metà anni ‘80 - metà anni ‘90

Vive sulle colline di San Colombano al Lambro, nella frazione Valbissera

 

- Primi anni ‘90

Ritorna definitivamente a Lodi, con abitazione in via Cavezzali e poi in via XX Settembre

 

- 2009

Muore a Lodi il 31 marzo

 

 

PRINCIPALI MOSTRE PERSONALI

 

1965  Milano, circolo “Elio Agresti”

           Milano, Libreria Rinascita

1973  Lodi, galleria “Il Gelso”

1974  Cremona, “Galleria 23”

           Riva del Garda (Tn), galleria “La Firma”

1975  Livorno, galleria “Il Cavallo”

1978  Milano, Scuola degli Artefici, Accademia di Brera

1981  Modena, galleria “Artestudio”

1983  Lodi, Centro “Il nuovo Broletto”

           Lodi, Casa Editrice “Il Pomerio”

1984  Milano, Spazio espositivo “Corte Regina”

1986  Lodi, Centro Culturale “Ezio Vanoni”,

           Milano, galleria “Il Quadrangolo”

1987  Milano, Centro dell’Incisione "Alzaia Naviglio Grande"

1991  Cremona, galleria “Sant’Antonio”

1992  Milano, “Spazio Ergy” (opere grafiche)

1993  Sant’Agata dei Goti (Bn), centro storico,  “Tra le antiche mura”

1996  Milano, Biblioteca Comunale di Palazzo Sormani (opere grafiche)

1999  Londra, “Zebra two Gallery”

2000  Varese, "Galleria d’Arte Armanti"

2002  Milano, "Spazio Ergy", “Dieci anni dopo”

2006  Pisa, Spazio espositivo "Inclub Editore", “Pisa all’acquaforte”

2012   Lodi, Museo “Ettore Archinti”, “Il silenzio inciso” (mostra postuma) 

2014   Lodi, Bipielle Arte, "Luigi Volpi 1937-2009. Opere" (mostra postuma)

2014   Lodi, Biblioteca Comunale Laudense, "Luigi Volpi 1937-2009. Incisioni" (mostra postuma)

2016   Lodi, Chiesa dell'Angelo, "Luigi Volpi 1937-2009. Disegni" (mostra postuma)

 

 

PRINCIPALI MOSTRE COLLETTIVE

 

1956  Milano, Premio San Fedele 1972

1957  Orzinuovi (Bs), III Premio Orzinuovi

1964  Milano, Premio “La parete d’oro”

1973  Milano, IX Premio Diomira (premio acquisto)

1965  Milano, Palazzo della Permanente, XXIV Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano

1966  Saronno (Va), IV Premio di pittura, “Città di Saronno” (segnalato)

1967  Sorrento (Na), Biblioteca Civica, “Sei giovani pittori”

           Sesto San Giovanni (Mi), Concorso Scuola XXV Aprile (segnalato)

           Modena, IX Mostra Interregionale Città di Modena (Primo premio per la sezione pittura)

           Milano, Palazzo della Permanente, 1975 XXV Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano

           Cernusco sul Naviglio (Mi), Premio di pittura e grafica “Villa Visconti” (premio acquisto)

           Milano, Galleria delle Ore, XI Premio del Disegno

           Sesto San Giovanni (Mi), Premio “Piazzetta”

           Milano, galleria “Le Firme” (Gruppo di intervento grafico)

           Milano, galleria “Ciovasso”

           Rapallo (Ge), Sala mostre dell’antico castello, “Immagine 10”

1969  Sesto San Giovanni (Mi), Premio Piazzetta (premio acquisto)

1970  Sesto San Giovanni (Mi), Premio Piazzetta (premio acquisto)

           Milano, Libreria di Brera

1971  Cremona, Club Turati

1976  Faenza (Ra), Palazzo delle Esposizioni, “Alternative 76”

            Suzzara (Mn), XXVIII Premio Suzzara

            Paliano (Fr), Palazzo Colonna, “Evidenza dell’immagine”

            Berlino, Museum fur Deutsche Geschichte, “Inter Grafik 76”

1974  Saronno (Va), Biblioteca Civica, “L’uomo, la città” (a cura di Mario De Micheli)

            Milano, Casa della cultura, “Rassegna dell’immagine critica a Milano” (a cura di Mario De Micheli)

            Milano, Galleria delle Ore, XII Premio del Disegno

1977  Lubiana (Rep. Slovena), Moderna Galerija, “Grafici italiani contemporanei”

            Milano, galleria Gipico Arese Torretta, “24+4, disegni e sculture”

1978  Milano, Palazzo della Permanente, “Una situazione, nove testimonianze”

            Milano, galleria “Litta”

            Lissone (MB), galleria Radice

            Valenza Po (Al), Centro Comunale di Cultura, “Una situazione, nove testimonianze”

1979  Brescia, “Testimonianze di una situazione”

            Rho (Mi), Rassegna Nazionale del Disegno e dell’Incisione”

            Sorrento (Na), Centro d’Arte Antiope, “Realisti della quarta generazione”

1980  Modena, Centro Studi Ludovico Antonio Muratori

1982  Milano, galleria “Lo Zibetto”, “Cantonetti Dattelis Volpi”

           Vizzolo Predabissi (Mi), Palazzo Comunale “Il buon lavoro di tredici artisti”

           Torbole (Tn), Spazio espositivo “Colonia pavese”, Gruppo proposte grafiche

           Torino, Liceo Artistico Vittorio Veneto, “Sei incisori”

1984  Lodi, galleria “Il Gelso”

1985  Lodi, Studio Quadraroli, “L’autoritratto”

            Konstanz (Germania), “Zeitgenossische Kunst aus Lodi Konstanz”

1986  Biella, Galleria Arte Dialoghi Club, “Incontro con la grafica contemporanea. Quaranta nature morte”

           Milano, Centro dell’incisione “Alzaia Naviglio Grande”, “Fior da fiore”

           Milano, La bottega di arti incisorie Milano, Ponte delle Gabelle, “Trenta incisori per Natale”

1987  Taipei (Taiwan), III International Biennal Print Exhibit 1987 ROC

           Milano, Centro dell’Incisione "Alzaia Naviglio Grande", “Favole padane”

           Lodi, Studio Quadraroli, “Ritrattare”

1988  Londra, Royal Academy, “The Royal Academy Illustrated 1988”

           Milano, Centro dell’Incisione "Alzaia Naviglio Grande", “Artisti per gli amici”

1989  Londra, “The Royal Academy Illustrated 1989”

           Milano, Centro dell’Incisione Alzaia Naviglio Grande, “Tale e quale a Natale”

1990  Milano, Palazzo della Permanente, VI Triennale dell’Incisione

           Londra, Royal Academy, “The Royal Academy Illustrated 1990”

           Milano, Centro dell’Incisione "Alzaia Naviglio Grande", Natale sul Naviglio

1991  Milano, galleria Ciovasso, “Autoritratto d’Artista”

           Milano, Centro dell’Incisione "Alzaia Naviglio Grande", “L’artista e il suo insolito”

1992  Treviso, galleria “La Roggia”, “Artisti lodigiani”

           Sassari, Teatro civico, “L’incisione calcografica italiana negli anni 90”

1993  Bologna, galleria Forni, I Biennale dell’incisione “Romeo Musa”

           Milano, "Spazio Ergy", “Nero su bianco”

           Bagnacavallo (Ra), Museo civico delle Cappuccine, “Repertorio degli incisori italiani”

           Milano, Spazio Finarte, “Arte per la vita”

1994  Milano, "Spazio Ergy", “Nero su bianco. Altri segni altri maestri”

           Milano "Spazio Ergy", Senigallia (Giardini della Rocca),

           Fabriano Complesso di San Domenico, “L’altoparlante. Musica suono comunicazione”

1995  Lodi, Rassegna d’arte “Oldrado da Ponte” Conferimento del premio “Oldrado da Ponte”

1996  Modica (Rg), I Rassegna Nazionale dell’acquaforte figurativa contemporanea

           Codogno (Lo), Ospedale Soave, “Quaranta artisti per Lodi provincia”

           Milano, Castello Sforzesco, “Matera e i suoi dintorni psicologici”

1997  Bagnacavallo (Ra), Museo civico delle Cappuccine, “Repertorio degli incisori italiani”

           Milano, Centro dell’Incisione "Alzaia Naviglio Grande", “C’era una volta”

1998  Serra San Quirico (An), I Premio Internazionale d’Arte “Ermanno Casoli” (finalista)

           Milano, galleria Ciovasso, “L’oggetto e lo sguardo”

           Roma-Milano, Premio Leonardo Sciascia “Amateurs d’éstampes”

           Milano, Centro dell’Incisione "Alzaia Naviglio Grande", “Ritratti di cose ferme”

           Lodi, Rassegna d’arte “Oldrado da Ponte”

1999  Milano, galleria Nuovo Aleph, “Una rosa d’artista”

           Lodi, Archivio Storico, “Carte d’arte in archivio”

           Lodi, Naturarte 1999

              Milano, galleria Ciovasso, “Artisti contemporanei. Collezione Duilio Zanni”

              Atri (Te), “Casoli pinta”, Murales in estemporanea

              Lodi, rassegna d’arte “Oldrado da Ponte”

              Bagnacavallo (Ra), Pinacoteca Comunale, “Aqua fortis. Quaderni di grafica”

           Milano, Centro dell’Incisione "Alzaia Naviglio Grande", “25 per Natale”

2000  Parma, “Artisti in fiera”

2001  Lodi, Spazio Bipielle Arte, “Realtà e realismi del Lodigiano” (a cura di Raffaele De Grada)

           Lodi, Naturarte 2001

2004  Lodi, Naturarte 2004

2005  Lodi, Naturarte 2005

2006  Lodi, Naturarte 2006

2007  Sant’Angelo Lodigiano (Lo), Castello Bolognini, rassegna “Naturarte”

2009  Lodi, Rassegna d’Arte “Oldrado da Ponte”. Conferimento del Premio “Una vita per l’arte” (alla memoria)

2012  Lodi, Spazio Bipielle Arte, “L’arte s’è desta. 150 anni di pittura a Lodi, 1861-2011” (postuma)

2013  Milano, Università Bocconi, “1966-1976 Milano e gli anni della grande speranza” (postuma)

 

 
PRINCIPALI CARTELLE E PUBBLICAZIONI

 

1986  “Quaranta nature morte”, Dialoghi Club, Biella 

           “Natura morta con carciofi e limoni”, edizioni Olivetti

1987  “Natura morta d’autunno” Amici della Grafica, Casalpusterlengo (Lo)

1988  “Due paesaggi”, Club della Grafica Forni, Bologna

            Edizioni varie, Inclub, Firenze

1990   Edizioni varie, Inclub, Firenze

1991   Edizioni varie, Inclub, Firenze

1993   “Vedute di Sant’Agata”, Edizioni Russo,  Sorrento

1995   Edizioni varie, Inclub, Firenze

1996   Edizioni varie, “Zebra One”, Londra

            “In ricordo di un amico”, Associazione culturale “Monsignor Quartieri”, Lodi

1998   “Dal mare all’entroterra attraverso secoli di storia”, Provincia di La Spezia (promossa dalla Società Autostrada Ligure-Toscana)

            “Graffiti lodigiani”, Provincia di Lodi

1999   Edizioni varie,“Zebra One”, Londra

           “Aqua fortis”, quaderni di grafica, Bagnacavallo (Ra)

           “Camaiore e dintorni”, Camaiore (Lu)

2001  Edizioni varie, Inclub, Firenze

 

da: http://www.luigivolpi.it 

Biografia:

 

Cronologia:

 

1939

Nasce in Lancashire, Inghilterra.

1956-60

Frequenta la Scuola d’arte di Wigan e consegue il diploma nazionale di pittura.

 

Vince la medaglia Governors e la borsa di studio per Parigi.

1960-63

Frequenta l’Accademia d’Arte di Edimburgo e vi consegue il diploma di pittura.

1961-63

Ottiene il premio Sketch Club e vari premi-viaggio in capitali europee.

1962

Borsa di studio per un anno post-diploma.

1963

Vince il premio Andrew Grant per un anno, sceglie di soggiornare e dipingere in Spagna.

1964

Viaggia e dipinge in Norvegia.

1964

Insegna alla Scuola d’arte di Wigan.

1965-66

Corso per insegnanti d’arte all’Università di Londra.

1966

Lavora alla sezione Ricerche Televisive per la Scuola presso l’Università di Londra.

1966-68

Insegna alla scuola d’Arte di Wigan.

1969

Primo viaggio in Italia. Soggiorna e dipinge per un anno in Sicilia e Toscana.

1970

Insegna alla Scuola d’arte di High Wycombe.

1971

Soggiorna in Sicilia. Costruisce lo studio permanente a Militello Rosmarino.

1972-4

Insegna Pittura al Politecnico di Manchester.

1973

Eletto socio dell’Accademia d’Arte di Manchester.

1974-77

Dipinge in Sicilia.

1978-79

Disegna e produce programmi televisivi per bambini in ospedale, Comune di Manchester.

1979-90

Dipinge in Sicilia.

1981

Film documentario sul suo lavoro e vita in Sicilia intitolato Il Nostro John Picking girato da Lancastria Television per ITV2.

1981

Riceve la cittadinanza onoraria di Militello Rosmarino.

1990

Stabilisce un secondo studio a Clusane, sul Lago d’Iseo. Divide il suo tempo dipingendo tra la Sicilia e Brescia.

1993

Sposta il secondo studio in Via Sant’Afra, Corte Franca (Brescia).

1998

Primo viaggio a New York.

2000Stabilisce studio a New York e lavora per Monique Goldstrom Gallery, Broadway.

2001 -

Continua a dipingere nei due studi italiani.

 

Mostre personali:

 

PERSONALI

 

Paperback Gallery, Edinburgh, 1961

ESU Gallery, Edinburgh, 1964

Berry Gilmore Gallery, Manchester 1967

New 57 Gallery, Edinburgh, 1967/70

Museum and Art Gallery, Salford, 1970

Colin Jellicoe Gallery, Manchester,

1972/74/76/78/81/83/84/87/89

Mercury Gallery, London 1973/76/81

Scottish Gallery, Edinburgh, 1977/81

Arts Club, London, 1977

Galleria d’Arte Antares, Catania, 1981

Centro Arti Visivi, Capo D’Orlando, 1981

Arte Grafica Club, Catania, 1982

Artists Club, Liverpool, 1983

La Nuova Barcaccia, Palermo, 1984

Galleria La Gradiva, Roma, 1984

La Barcaccia, Napoli, 1984

Galleria L’Incontro, Fiuggi, 1985

Galleria Agatirio, Capo D’Orlando, 1988, 1999

Galleria Russo e Russo, Fiuggi, 1991/94

Palazzo degli Affari, Firenze, 1992/94

Telemarket, Brescia, 1995

Monique Goldstrom Gallery, Broadway,

New York, 2000

Castello di Brolo, Messina, 2003

Galleria La Rocchetta, Pavia, 2003

Castello Gallego, Sant'Agata di  Militello, 2004

Villa Piccolo, Capo d'Orlando, 2006

Associazione Culturale Mediterranea, Acquedolci, 2011

Comune di Corte Franca, 2011

Casa del Pittore, Chiari 2011

Comune di Rovato, 2012

Studio Aperto, Militello Rosmarino, 2013

Museo Gadam, San Marco d'Alunzio, 2014

Castello Gallego, Sant'Agata di Militello, 2015

Salone Comunale, Torrenova, 2016

Ellearte, Palermo, 2017

FILM

Il Nostro John Picking  45min. documentario diretto da Elizabeth Leigh, Lancastria Television per Channel Four 1982.

 

MURALI

Trappeto (Palermo), 1985

Barcellona Pozzo di Gotto,  (Messina), 1986/87

Militello Rosmarino (Messina), 1989

Castellana Sicula (Palermo), 1995

Caltavuturo (Palermo), 1999

Cosenza, 2015

 

Mostre collettive:

 

Royal Scottish Academy, 1963-73

Society of Scottish Artists, 1964-67

Northern Young Contemporaries, Manchester, 1966

Arts Council touring Exhibition NYC’s, 1967

Liverpool Academy, 1967/68

Glasgow Institute of Contemporary Arts, 1967

Colin Jellicoe Gallery, Manchester,  1967-99

Piccadilly Gallery, London, 1971

Sheffield Open Exhibition, 1972

Mercury Gallery, London, 1972-81

New 57 Gallery Anniversary Exhibition,

Edinburgh Festival, 1972

Scottish Gallery, Edinburgh, 1973-83

Manchester Academy, 1973-1996

Royal Academy, London, 1974/75

Northern Images, Manchester, 1974

Galleria La Robinia, Palermo, 1977-79Arte  Club, Catania, 1981-85

Palazzo Communale, Acireale, 1982

Galleria Mercede, Roma, 1982

Galleria L’Incontro, Fiuggi, 1982-84

Arte/Presenze, Museo Civico, Gravina di Catania, 1984

La Barcaccia, Fiuggi, 1986-89

Mulli-Gallerie, Weisslingen, Zurigo, 1984

Vitalità nell’Arte Contemporanea, Roma, 1986.

Incontro D’Arte,  Messina 1986

La Mistica nell’Arte odierna, Monreale, 1985

Galleria La Meridiana, Messina, 1985-89

Comune di Partinico, 1986

Artisti Messinesi, Chiesa dei Catalani, Messina, 1987.

Centro La Sirena, Roma, 1987-89

Una Città per l’Arte, Capo d’Orlando, 1987-90

L’Acquerello Italiano a Messina, 1990

Comune di Palermo, 1992

Arte Fiera, Bologna, 1991-94

Circuiti D’Acqua, Comune di Trapani, 1993

I Figurativi, Basilica di S. Lorenzo, Firenze, 1994

Bruton Street Gallery, London 1994-95

Rassegna Internazionale D’Arte Contemporanea, Sant’Agata Militello, 1996

Telemarket, Fiuggi, Brescia, Bari, Milano, Roma, Bologna 1989-99

Prima Colletiva di Pittori Bresciani, Corte Franca, 1996

Galleria D’Arte Moderna, Agatirio, Capo D’Orlando, 1986-2000

Galleria D’Arte ‘Il Salotto’, Milano, 1999-2000

Comune di Ventimiglia di Sicilia, 1999

Galleria Tronci, Cuneo 1998-2000

Monique Goldstrom Gallery,  New York, 2000

Galleria La Rocchetta, Pavia e Capo D’Orlando 2001-  

Bienale, Osio Sotto, Bergamo, (vince il Gran Premio), 2002

Pittori Bresciani, Corte Franca, Brescia 2003

Arte e Sapori, Corte Franca, Brescia 2003

Mio Cinema, Festival del Film Messina, 2006

Meeting Art, Vercelli 2006-13

Associazione Culturale Dionysos, Forza d'Agro e Monte Pietà, Messina 2011

Palazzo della Ceramica, Caltagirone, 2012

Tre Dimensioni dell'arte, Catania, 2013

40° Anniverario Galleria Triangolo, Museo Civico, Cosenza 2013

Premio Internazionale Limen Arte, Vibo Valentia 2013

Arte e Scienza, Galleria Ortiga, Siracusa, 2013

Blackmore Gallery, Lymm, Inghilterra 2016

Galleria Ellearte, Palermo 2016, 2017

Montemiletto, Avellino, 2017

 

da: http://www.johnpicking.com

Biografia:

 

Sergio Melloni nasce a Pieve di Cento, Ferrara, nel 1938

Biografia:

 

Novara 1904 / Novara 1958

Biografia:

 

Maurizio Rinaudo,  nasce a Venasca (Cuneo) il 15 luglio 1946, vive e opera a Osasco e Pinerolo (Torino).

 Uomo di pittura e scultura, Esponente del “METAFORMISMO”, Creativo nel FIGURATIVISMO dell’ARTE SACRA, Delegato Regionale dell’Accademia A.I.A.M. di Roma e fondatore della Scuola  di pittura ad Osasco e Pinerolo. Attivo in campo artistico dagli anni 70.

Nel 1978 viene premiato dall’Unione Ind. Torino per un importante disegno, con brevetto depositato alla CCIAA di To. e poi a Bruxelles, Sede della Comunità Economica Europea.    Da quel momento inizia un percorso in costane ascesa che lo impegna in vari eventi nazionali, internazionali e premiazioni d’arte eloquenti.

Si interessano alle sue opere valenti critici d'arte ed entra negli spazi di  pubblicazione in riviste ufficiali; viene pertanto pubblicato nei cataloghi annuari e mensili Edizioni Bolaffi; nei Volumi di Arte Italiana nel Mondo; nei cataloghi e annuari Edizioni La Ginestra; nei cataloghi Edizioni Il Quadrato; nei mensili e volumi della Mondadori Editore. Grande risalto viene dato alla sua attività pittorica ed alle sue lucenti sculture in bronzo. Notevole risalto ai suoi lavori vengono dati, con ampio rilievo, nei cataloghi di Vittorio Sgarbi in ‘’SELEZIONI’’ e ‘’ITALIANI’’; ‘’Effetto Arte’’ e ‘’IMMAGINI’’  di Paolo Levi;  Nei volumi di ‘’IL METAFORMISMO’’ a cura di Giulia Sillato (Ed. Mondadori); Nei volumi ‘’L’ARTE e il TEMPO’’ – ‘’Città EXPO’’ (Ed. Mondadori), nonché  nel Catalogo d’Arte Moderna - CAM degli anni  1947, 48, 49, 50, 51 e 52; Nei cataloghi di Arte Moderna Edizioni Mazzotta ; Nei Cataloghi Edizioni il Sole 24ORE. 

 

tratto da: www.mauriziorinaudo.it 

Biografia:

 

Milano 1913 - Milano 1984

Biografia:

 

Torino 1886 - Torino 1970

Biografia:

 

ENZO PREGNO (Il Cairo, 1898 - Firenze, 1972). 
Nato da genitori italiani, nel 1934 si stabilì a Firenze. Lavorò come operaio, decoratore, disegnatore, restauratore, ceramista, prima di dedicarsi alla pittura con rara capacità d’indagine, restando appartato e lontano dai clamori. Apprezzato da Kokoschka e da De Pisis, si interessò all’espressionismo, ma nella sua pittura seppe infondere concretezza ed energia, riuscendo sempre ad immedesimarsi nei luoghi, nelle persone, nelle cose. La maestria e la rapidità di esecuzione testimoniano l’urgenza di esprimere l’essenziale nella realtà e il tormento interiore che l’accompagna. 


GABRIELLA GENTILINI

da: Firenze Art Gallery

Biografia:

 

Anzor Salye è un pittore uzbeko del XX - XXI sec. Noto essenzialmente come acquarellista di paesaggi orientali.

Biografia:

 

Roberto Sguanci è nato a Firenze nel 1948 e dopo aver frequentato fino al 1968 i corsi della Scuola d'Arte si è dedicato alla grafica pubblicitaria fino al 1973, anno in cui è stata inaugurata la sua prima personale. Pittore, poeta e scrittore ha conosciuto negli anni '80 il grande maestro Beppe Serafini, dal quale ha appreso la tecnica pittorica dell'incisione su pasta di legno, altrimenti detta "Olio graffiato", che ha poi rafforzato e personalizzato. Le sue opere sono ispirate da un'inquietudine espressiva, poiché traggono origine da sentimenti, paradossi e filosofie di vita quotidiana, ma si esprimono con forza creativa infondendo nella forma e coloristica del quadro e nello stesso fruitore che lo guarda, sensazioni rassicuranti di calma e tranquillità. Per tutto questo Sguanci può definirsi un Artista completo e contemporaneo. 
Dal 1983 due sue opere sono in permanenza al Museo Nazionale delle Arti Naives di Reggio Emilia. 

 

Le Mostre

 

Tra le tante mostre personali, le più importanti da ricordare sono:

  • 1974 ROMA X Quadriennale d'arte di Roma

  • 1981 SESTO FIORENTINO(FI) Palazzo Pretorio

  • 1981 CAMPI BISENZIO(FI) Galleria l'Ariete

  • 1982 POGGIO IMPERIALELa Storia di Pinocchio Villa Medicea, Citta' degli Uffizi, Poggio Imperiale

  • 1982 FIRENZEGalleria dei Benci

  • 1983 FORTE DEI MARMI(LU)Galleria Faustini

  • 1983 LUZZARA (RE)In permanenza due opere nel Museo Nazionale delle Arti Naives ideato da C. Zavattini

  • 1987 FIRENZE Galleria Bottega di Cimabue

  • 1991 LIDO DELLE NAZIONI(FE) Galleria d'Italia

  • 1993 MONTECATINI TERME (PT) Galleria "I Platani"

  • 1994 PERUGIA Galleria IL GIANICOLO

  • 1998 ADRIA (RO) Antologia alla Galleria IL CASTELLO

  • 2000 PAESTUM (SA) Antologia delle Opere dal 1968 al 2000 Pal Maria

  • 1999-2002 PADOVA, BOLOGNA, BARI, REGGIO EMILIA Partecipazione alle Fiere Nazionali

  • 2002 MONTECATINI TERME(PT)Personale alla Galleria "LE FONTI"

  • 2003 PRATO Personale antologica a Palazzo Datini

  • 2004 NEW YORK Art Fair

  • 2004 PADOVA Arte Padova

  • 2005 REGGIO EMILIA Expo Arte

  • 2005 VERONA Arte Fiera

  • 2005 BARI Expo Arte

  • 2007-2008 PRATO Personale nella Sede di Maliseti di Confartigianato Imprese Prato

  • 2011 Athens Greece Copelouzos Family Art Museum

  • 2011 Mostra/Eventi ( Prato, dettagli a breve sul portale )

  • 2012 GALLERIA DEL TEATRO ROMANO GALLERIA DEL TEATRO ROMANO

Biografia:

 

Ennio Tortoli è nato a Livorno nel 1928. Pittore, autodidatta quanto alla formazione artistica, rinnova nella sua espressione la tradizione dei macchiaioli. Ha tenuto mostre personali in varie città: Livorno, Firenze, Siena. Ha partecipato a numerose rassegne in Italia e all’estero ottenendo moltissimi premi. Hanno scritto di lui critici, giornali e cataloghi d’arte quali: La Nazione, Il Giorno, Il Messaggero, Il Quadrato, Bollaffi. Le sue opere si trovano nelle migliori collezioni in Italia, Francia, Svizzera e USA.

La pittura di Ennio Tortoli nasce dalla diretta osservazione di una realtà ambientale profondamente amata dall’artista, che la trasfonde nelle sue raffigurazioni con immediatezza e ritmi e di colori, in una vibrante articolazione d’atmosfere. L’attenzione alla strutturazione dinamica delle forme è una delle caratteristiche salienti dello stile di questo pittore, che sa imprimere ai segni e alle masse cromatiche movimento e vivacità, in una forte tensione espressiva che suggella efficacemente i mutevoli effetti di luce e le suggestive coloriture dei paesaggi analizzati. Dall’ambiente maremmano, che più lo ispira, Ennio Tortoli coglie le essenze tonali, il respiro ampio e solenne dei pianori, la fatica operosa dell’uomo, il tumultante ondeggiare di mandrie equine in libertà fra i campi. Fremiti di vita, caldi colori, cieli percorsi da nuvole bianche si intessono ai sentimenti e alle emozioni, che invadono l’animo dell’artista e si trasmettono ai fruitori dei suoi dipinti, mediante la pregevole sintesi pittorica, concepita con cristallino equilibrio formale e compositivo.

 

da: http://www.deodato-arte.it/macchiaioli/ennio-tortoli/

Biografia:

 

Nato a Livorno e morto a Livorno (2007?)

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